Regolamento interno della
PRO LOCO di LORICA
PREMESSA
Il presente regolamento si pone l’obiettivo di semplificare e al tempo stesso chiarire lo svolgimento della vita associativa dell’associazione turistica Pro Loco. Le determinazioni assunte in seno a tale documento, perché prese a seguito di delibera di assemblea, hanno valore cogente per i membri dell’associazione i quali, perché volontariamente iscritti, sono tenuti al rispetto e all’applicazione di ogni norma dello Statuto associativo, del presente regolamento e di ogni deliberazione che l’assemblea, ordinaria e straordinaria, adotta nelle sedute di volta in volta convocate, nonché al rispetto delle generali disposizioni sulle associazioni contenute nel Codice civile.
IL presente “Regolamento” costituisce parte integrante dello Statuto della Pro Loco di LORICA.
Il regolamento ha lo scopo di disciplinare:
_ le norme per lo svolgimento delle elezioni del Consiglio di Amministrazione (di seguito
C.d.A.), del Collegio dei Revisori dei Conti (di seguito C.d.R.) e del Consiglio dei Probiviri (di seguito C.d.P.)
i modi di convocazione e di svolgimento dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria.
- i modi di convocazione e di svolgimento del C.d.A e del C.d.R..
- la gestione delle nuove richieste di affiliazione e i rapporti con il C.d.A da parte degli
associati.
- Delegati, loro autonomia e gestione.
- norme generali di funzionamento.
ELEZIONE ORGANI SOCIALI
CONVOCAZIONE
L’Assemblea ordinaria per le elezioni dei consigli è convocata dal Presidente su apposita delibera del Consiglio di Amministrazione e diramata con invito scritto il luogo, la data e l’ora di
convocazione (sia in prima che in seconda convocazione), l’ordine del giorno, nonché le principali norme per le candidature e le votazioni (in forma riassuntiva e sintetica).
Nell’ordine del giorno, dell’Assemblea va indicata che la convocazione è per l’elezione degli organi sociali.
L’avviso deve essere consegnato almeno 20 giorni prima della data fissata o in via eccezionale
10 giorni prima e va consegnato anche alle Associazioni di cui la Pro Loco aderisce e ai Sindaci
dei Comuni in cui ricade il territorio della Pro-Loco Lorica.
ELEGGIBILITA’
Possono essere eletti dall’Assemblea a comporre il C.d.A., tutti i Soci Ordinari e i Soci Sostenitori,in regola con il versamento della quota sociale annua.(statuto Art. 4 punto a)
Non possono candidarsi e non sono eleggibili:
a) i soci che hanno liti pendenti con la Pro Loco;
b) il socio che per fatti compiuti allorché era amministratore o dipendente della Pro Loco, è stato dichiarato responsabile verso la stessa e non abbia ancora regolarizzato la sua posizione.
c) i soci che abbiano compiuto palesi e riconosciuti atti di ostilità e di boicottaggio verso le attività programmate e svolte dalla Pro Loco.
CANDIDATURE
Dal ricevimento della comunicazione di convocazione dell’Assemblea, ed entro le ore 20.00 del quinto giorno antecedente le votazioni, tutti i soci aventi diritto, (statuto Art. 4) possono presentare la loro candidatura, esprimendo per iscritto su apposito modello reperibile presso la
Sede della Pro Loco, la loro disponibilità a fare parte del C.d.A.,del C.d.R. E del C.d.P.
Il C.d.A. esamina le candidature pervenute, ne verifica la regolarità e ammissibilità e compila le due liste dei candidati in stretto ordine alfabetico, da affiggere subito negli ambienti della Sede e da comunicare alla stampa locale (se possibile).
Per la validità delle elezioni, le liste devono essere composte di 1 (uno) candidato per l’elezione del Presidente, di almeno 6 (sei) soci candidati per il Consiglio di Amministrazione, da almeno 5 (cinque) candidati per il Collegio dei Revisori dei Conti e da almeno 3 (tre) per il Consiglio dei Probiviri, senza limite maggiore per tutte le liste.
In caso di mancato raggiungimento dei limiti minimi sopra previsti, l’Assemblea dei Soci è riconvocata con le stesse modalità, entro 30 giorni successivi e sono riaperti i termini di presentazione delle candidature.
A cura del Presidente della Pro Loco, saranno predisposte le schede di votazione in numero sufficiente. Le schede indicheranno, oltre il genere di votazione, l’elenco completo dei candidati
ammessi alle elezioni in stretto ordine alfabetico e preceduti da una numerazione e da una casella.
Allo stesso modo la scheda indicherà successivamente, l’elenco dei candidati per la composizione del Collegio dei Revisori dei Conti e del Consiglio dei Probiviri.
Le schede indicheranno in calce, in breve, le indispensabili istruzioni per votare.
SEGGIO ELETTORALE
Il Seggio Elettorale è composto di una Commissione Elettorale nominata dal C.d.A., alla chiusura del periodo di candidatura. Essa è costituita da 3 (tre) Soci non candidati, che nomineranno al loro interno, il Presidente di Seggio e il Segretario Verbalizzante.
Al Seggio Elettorale come sopra costituito, è consegnato il seguente materiale:
• n° 1 (uno) elenco alfabetico dei Soci aventi diritto di esercizio del voto;
• n° 4 (quattro) manifesti recanti l’elenco alfabetico dei candidati delle quattro liste e le principali disposizioni per le votazioni da esporre nel locale del Seggio Elettorale;
• n° 4 (quattro) urne con sigilli da controfirmare da parte dei componenti il Seggio;
• un numero di schede (in relazione ai Soci aventi diritto di voto), da controfirmare da
parte del Presidente del Seggio e da uno scrutatore;
• un luogo che consenta la segretezza del voto;
• matite e materiale di cancelleria, necessario per lo svolgimento delle votazioni.
OPERAZIONI DI VOTO
Le operazioni di voto si terranno in tempi stabiliti di volta in volta, dal C.d.A. Il Presidente del Seggio o chi ne fa le veci, ammette i Soci al voto previa loro identificazione e verifica dei requisiti, consultando l’apposito elenco ricevuto. Un componente del Seggio annota a fianco del nome del Socio votante, l’avvenuto esercizio del voto.
IL Socio elettore ha diritto di esprimere sulla scheda, al massimo n.1 (una) preferenza per il Presidente,n.5 (cinque) preferenze, barrando la casella posta al fianco dei nominativi prescelti per il Consiglio di Amministrazione. Allo stesso modo potrà scegliere al massimo n.2 (due) Revisori dei Conti e n.2 (due) per i Probiviri.
La scheda sarà dichiarata come “Voto Nullo”, se recherà indicazioni atte a riconoscere e rivelare l’identità del votante, o altri segni e scritte. Saranno parimenti nulle le votazioni, singolarmente considerate per i componenti il C.d.A., i Revisori dei Conti, se nelle rispettive liste sarà espresso un numero di preferenze superiori a quello ammesso (es.: se sulla stessa scheda sono espresse 5 (cinque) preferenze per il C.d.A., 3 (tre) per i Revisori dei Conti, è nulla quella per i Revisori dei Conti.)
SPOGLIO DELLE SCHEDE
All’ora prestabilita, il Presidente dichiara chiuse le votazioni e ordina la distruzione delle schede
non utilizzate.
Procede quindi alla verifica della corrispondenza del numero delle schede votate con il numero dei Soci votanti, desunto dalle annotazioni poste nell’elenco degli aventi diritto al voto.
Ha inizio quindi lo spoglio delle schede votate, verificando prima la regolarità del voto espresso e quindi annunciando i nomi di tutti i candidati votati sulla stessa scheda, con il seguente ordine:
- Presidente;
Consiglio di Amministrazione;
Revisori dei Conti;
Probiviri.
Gli altri due scrutatori si divideranno il compito della registrazione dei voti riportati da ciascun candidato.
DICHIARAZIONE DEGLI ELETTI
Al termine dello spoglio delle schede votate, il Presidente compilerà la graduatoria secondo il numero maggiore di preferenze riportate e dichiarerà eletto il Presidente,i primi 6 (sei) eletti per il Consiglio di Amministrazione, i primi 3 (tre) eletti per il Collegio dei Revisori dei Conti (i primi due non eletti saranno considerati supplenti),ed i primi tre eletti per il Consiglio dei Probiviri.
A parità di voti sarà eletto il più anziano di età.
A cura del Segretario del Seggio Elettorale, sarà redatto un apposito verbale delle operazioni di
voto, sottoscritto da tutti i componenti il Seggio e dal quale risulterà l’elenco in ordine decrescente di voti riportati, di tutti i candidati partecipanti alle singole elezioni e un secondo elenco dei candidati eletti.
Saranno pure indicate le votazioni nulle e le schede bianche. Tutto il materiale utilizzato (schede votate, elenchi, risultati, verbale, ecc.) sarà consegnato, a cura del Presidente del Seggio, al Consigliere eletto nel C.d.A. che abbia riportato il maggior numero di voti di preferenza e che sarà quindi considerato “Consigliere Anziano”.
NORME TRANSITORIE
Entro 15 (quindici) giorni dalle elezioni, il “Consigliere Anziano” convocherà i nuovi eletti con avviso scritto al loro domicilio, per l’attribuzione delle cariche sociali.
IL “Consigliere Anziano” avrà cura di invitare alla stessa riunione i neo eletti Revisori dei Conti e Probiviri.
La prima riunione del neo eletto Consiglio di Amministrazione sarà presieduta dal “Consigliere Anziano”, fino alla regolare nomina del Presidente della Pro Loco che, da quel momento, ne assumerà la Presidenza e ne dirigerà i lavori.
Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si rinvia alle norme statutarie dell’UNPLI, alle leggi in vigore riguardanti le Pro Loco ed alle norme del Codice Civile.
CONVOCAZIONE E GESTIONE ASSEMBLEE
L’Assemblea, ordinaria e straordinaria, è convocata dal Presidente e diramata con invito scritto contenente le indicazioni della sede, data, ora, e ordine del giorno. L’avviso deve essere consegnato almeno 20 giorni prima della data fissata o in caso eccezionale 10 giorni prima.
Le richieste di inserire voci nell’ordine del giorno avanzate da Consiglieri e/o da Soci, vanno inscritte nell’ordine del giorno della seduta successiva.
All’Assemblea possono partecipare tutti i soci regolarmente iscritti; hanno diritto di voto i soci risultanti iscritti nell’anno precedente e che abbiano versato la quota sociale anche per l’anno in cui si tiene l’Assemblea.
SVOLGIMENTO
L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione con l’assistenza del Segretario.
Il dibattito dell’assemblea è disciplinato dal Presidente, esso assegna il diritto d’intervento all’associato che ne fa richiesta e toglie la parola qualora si renda necessario per riportare la discussione entro i punti all’ordine del giorno o, comunque, per placare eventuali disordini sorti in seno al consesso.
CONVOCAZIONE E GESTIONE CONSIGLIO DI AMMISTRAZIONE
Il C.d.A. è convocato dal Presidente con invito scritto, telefonico o email. La convocazione deve
contenere le indicazioni della sede, data, ora e ordine del giorno.
Copia della convocazione va inviata per conoscenza anche al Collegio dei Revisori.
FORMAZIONE ORDINE DEL GIORNO
I membri del C.d.A. o i membri del Collegio dei Revisori possono inserire un argomento nell’ordine del giorno tramite comunicazione al Presidente, esso sarà inserito nell’ordine del giorno della prima convocazione successiva.
ASSENZE SURROGA
Il Consigliere che dovesse essere assente per tre sedute consecutive e comunque dopo quattro assenze complessive, senza gravi e giustificati motivi, con delibera del Consiglio di Amministrazione, è dichiarato decaduto e surrogato secondo quanto previsto dallo Statuto, nella seduta successiva all’evento maturato.
Nel caso che decada la maggioranza dei membri assegnati, il Presidente uscente convoca, pur in assenza di delibera consiliare, l’Assemblea dei soci per il ripristino dell’organismo decaduto entro il tempo massimo di trenta giorni.
CONVOCAZIONE E GESTIONE COLLEGGIO DEI REVISORI
Il C.d.R. è convocato dal Presidente del Collegio con invito scritto, telefonico o Email. La convocazione deve contenente le indicazioni della sede, data, ora e ordine del giorno.
Nell’ordine del giorno del C.d.R., non può essere indicata la voce: varie ed eventuali.
FORMAZIONE ORDINE DEL GIORNO
I membri del Collegio dei Revisori possono inserire un argomento nell’ordine del giorno tramite
comunicazione al Presidente, esso sarà inserito nell’ordine del giorno della prima convocazione
successiva.
NORME GENERALI
RIMBORSI SPESE
Ai Soci che eseguiranno volontariamente mansioni affinché la Pro Loco svolga la sua attività, sarà riconosciuta la MASSIMA GRATITUDINE, salvo rimborsi decisi di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione.
RICHIESTA NUOVI SOCI
Il Consiglio è tenuto ad esaminare entro sessanta giorni dalla presentazione le istanze di nuovi
soci; l’accettazione deve essere comunicata al socio aspirante entro dieci giorni dalla delibera; la quota prevista deve essere versata entro trenta giorni dalla delibera, pena la decadenza da socio.
La quota stabilita può essere versata anche contestualmente alla richiesta di iscrizione. Per la richiesta è disponibile un modello presso la Sede della Pro Loco oppure lo si può richiedere al Presidente.
ISCRIZIONE E QUOTA ASSOCIATIVA
L’iscrizione alla Pro Loco è di durata annuale. L’associato che intende rinnovare la propria iscrizione, ma non è in regola con i versamenti, perde automaticamente tutti i propri diritti di membro dell’ente fino a che non avrà proceduto al versamento della quota.
Qualora per due anni consecutivi l’associato, pur rinnovando formalmente l’iscrizione, non si metta in regola con i versamenti dovuti perde automaticamente il proprio status d’iscritto non avendo diritto a partecipare all’attività associativa.
La quota associativa è deliberata annualmente nella seduta dal Consiglio di Amministrazione e
poi ratificata dall’Assemblea dei Soci, essa non potrà essere inferiore della quota associativa all’UNPLI.
VALIDITA’ DELLE DELIBERE
Qualsiasi delibera non riportata sul registro dei verbali consiliari o dell’assemblea o sindacali, è
nulla. Le iniziative assunte in difformità da quanto sopra sono sotto la personale responsabilità
degli amministratori, che l’hanno assunte.
DOCUMENTAZIONE E LIBRI
Tutta la documentazione amministrativa della Pro Loco è sotto la diretta custodia del Presidente e del Segretario. I registri vanno vidimati dal Presidente e timbrati con il sigillo dell’Associazione in ogni loro pagina.
I libri previsti sono:
_ libro verbali Assemblee dei Soci;
libro verbali C.d.A;
libro verbali Collegio dei Revisori;
registro protocollo;
libro contabilità.
Tutta la documentazione emessa (lettere, delibere e convocazioni) dalla Pro Loco va protocollata e archiviata in un apposito contenitore e custodita nella sede sociale.
SEGNALAZIONI AL PRESIDENTE
Eventuali osservazioni sull’organizzazione e funzionamento della Pro Loco devono essere fatte, per iscritto, al Presidente. Segnalazioni e proposte su eventi possono essere inoltrate al Presidente oppure fatte pervenire alla Pro Loco utilizzando la cassetta postale affissa all’ingresso della sede sociale.
AUTONOMIA ECONOMICA
Il componenti del C.d.A., previa segnalazione al Presidente e al Tesoriere, possono effettuare spese necessarie allo svolgimento delle finalità della Pro Loco, che non superino gli Euro 100,00 (cento), esse dovranno essere certificate e approvate alla prima seduta del C.d.A..
DELEGATI
Il Consiglio di Amministrazione al fine di portare avanti le finalità indicate dallo Statuto e di decentrare alcune mansioni proprie, può nominare dei Delegati su specifiche tematiche, in sintonia con le finalità della Pro Loco,nei settori che individuerà di volta per volta e più in particolare nei seguenti settori:
Delegato alle Pubbliche relazioni: (con associazioni, altre Pro Loco, propaganda, cartellonistica, mass-media..).
Delegato alla Cultura e all’Ambiente: (con organizzazione di manifestazioni ed eventi in ambito culturale e ambientalistico);
Delegato all’Arte manuale: (Pittorica, Scultorica e comunque all’arte manuale in genere);
Delegato alle Attività ricreative: (ludiche, ricreative di gruppo e tempo libero per anziani e bambini);
Delegati allo Sport:
a)Delegato agli Sport e Giochi da tavolo (Calcio Balilla,Ping-Pong ed altri ed inoltre tutti i giochi di carte da tavolo);
b) Delegato allo Sport del Tennis;
c) Delegato agli Sport Nautici;
d) Delegato allo Sport della Pallacanestro;
e) Delegato allo Sport della Pallavolo;
f) Delegato allo Sport del Calcio e calcetto;
g) Delegato alla musica coristica,classica e jazz;
Ogni Delegato può nominare un proprio collaboratore per lo svolgimento del suo incarico, dandone comunicazione al Consiglio d’Amministrazione.
Le proposte elaborate dai Delegati, devono essere portate in C.d.A., unica parte preposta a decidere sulla loro fattibilità.
VALIDITA’
Il presente regolamento è emanato dall’Assemblea dei soci conformemente alle norme del Codice Civile e dello Statuto. Ogni modifica che si vorrà apportare al Regolamento Interno, dovrà essere deliberata dal Consiglio di Amministrazione, attraverso una maggioranza dei due terzi dei presenti e poi ratificata dall’Assemblea dei soci.